Dimenticare Siviglia sarà impossibile. I colori, la festa, i sapori, i profumi, le gare della quarta edizione dell'International Rowing Masters Regatta. Ma poi perché dimenticarla? Perché anche solo mettere in archivio il fine settimana scorso, quello del ritorno a una grande trasferta internazionale per i soci del Circolo Canottieri Roma e il settore Master giallorosso? C'è infatti solo da farsi riempire gli occhi e il cuore per un'avventura spagnola ricca di fascino. Tanto canottaggio, sì. Ma anche il racconto di una gita alla Cartuja dal sapore tutto particolare, impossibile da condensare in qualche riga.
Ci proviamo, partendo dall'entusiasmo del direttore tecnico del Canottaggio del Circolo Bruno Mascarenhas: "Semplicemente fantastico. Dopo due anni di stop causa pandemia, siamo tornati all'estero, peraltro in una grandissima manifestazione con tante gare sulla distanza dei 1000 metri, nello stesso bacino che nel 2002 ospitò i Mondiali". Sole costante, temperatura fissa intorno ai 30° e risultati importanti, a partire dalla vittoria del doppio composto da Julia Paparrodopoulos e Federica Latini. Sempre nel doppio femminile, debuttava la coppia Micaela Occhioni-Patrizia Borboni. Tra gli uomini, quarto ad appena due secondi dal podio l'otto composto da Gualtiero Tramonti, l'ex presidente del Circolo Massimo Veneziano, Giorgio Calò, Mauro e Guido Mancini, Sandro Rossetti, Mario Guido e Marco Tagliati, con al timone lo stesso Mascarenhas. Sesto il quattro di coppia del consigliere all'Amministrazione del club Massimo Matteini, Massimo Iaccarini, Fabio Micozzi e il consigliere al Canottaggio Lorenzo Guido. Nel singolo, Marco Tagliati è arrivato secondo in batteria per poi strappare un quarto posto nella classifica generale. Stesso piazzamento per il quattro di coppia misto di Julia Paparrodopoulos, Federica Latini, Lorenzo Guido e Giorgio Calò. Dirigente accompagnatore il consigliere al Personale Fabio Pizzolato.
Anche il gruppo Peppiniello si è fatto onore nelle acque andaluse. Roberto Nespeca, Luca Molinari, Yuri Garbuglia, Paolo Fabrizi, Giuseppina Seminatore, Tetyana Gyerovkina, Duygu Tanriverdi e Marta Cuomo, accompagnati dal tecnico Paolo Loriato, hanno gareggiato nei quattro di coppia maschile e femminile e nel singolo maschile, battendosi alla grande. "Ci siamo e l'abbiamo dimostrato - ribadisce Mascarenhas - Lo spirito e l'affiatamento sono gli stessi di due anni fa e non vediamo l'ora di organizzare la prossima trasferta".
