Come da tradizione, il Circolo Canottieri Roma ha preso parte, ieri, domenica 7 febbraio, nella chiesa di Santa Maria dell'Orto in Trastevere, alla Candelora dei Fiumaroli. Evento sempre molto sentito e di grande suggestione, la Candelora dei Fiumaroli rappresenta una lunga tradizione che si rinnova da oltre cinque secoli e vede la partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni, dei Corpi dello Stato e locali, dei Circoli remieri, delle associazioni, delle aziende e di tutti coloro che vivono e lavorano sul fiume. Una cerimonia quest'anno inevitabilmente condizionata dall'emergenza Covid, che non ha consentito la presenza delle folte delegazioni delle edizioni passate per evitare assembramenti e garantire il necessario distanziamento. In rappresentanza del Canottieri Roma era presente il commissario al Canottaggio, Lorenzo Guido.
Gioiello dell'arte marmoraria e della piuttra barocca, la chiesa di Santa Maria dell'Orto ha celebrato, dopo la Santa Messa, la consegna delle tradizionali candele benedette da tenere in casa o, come faceva un tempo la gente del Tevere, nei navigli (oggi galleggianti) perché la Madonna li proteggesse durante l'anno. Ad accogliere i partecipanti alla cerimonia, come di consueto, i membri della locale Confraternita guidata dal Camerlengo e storico Domenico Rotella.
E' stato proprio il commissario Lorenzo Guido a ricevere il prezioso simbolo per il Circolo.
Storicamente, la Candelora dei Fiumaroli è rivolta appunto a chi vive il fiume. Un tempo erano i barcaroli, ai quali si è poi aggiunto chi frequenta il fiume grazie alla pratica sportiva.