Ci siamo. Ancora poco tempo e il Circolo Canottieri Roma potrà finalmente scrivere la parola "Fine" sul periodo più difficile della sua storia. Mai, in cent'anni di vita, la storica sede di Lungotevere Flaminio 39 era stata costretta a una chiusura tanto lunga e complicata. Così come complicati sono stati tutti i passi prima di poter presentare ai soci giallorossi la "Fase 2" del Circolo. Un percorso che il Canottieri Roma continua a seguire con rigore, senza ovviamente lasciare nulla al caso in fatto di sicurezza, eliminando tutti rischi possibili derivanti dall'emergenza coronavirus. In questi giorni, importante è stato poi il lavoro congiunto, seppure "in remoto", con gli altri Circoli storici della Capitale, le federazioni sportive e il responsabile Protezione e Prevenzione, ingegner Francesco De Matteis. Mentre domani, sabato 16 maggio, è prevista la prima seduta "in presenza" del Consiglio post coronavirus.
DATA. I Circoli storici hanno deciso di collocare la data di riapertura tra sabato 23 e lunedì 25 maggio. Prima di allora continuerà il lavoro della Commissione Sicurezza attivata al Canottieri Roma e composta dal segretario generale Marcello Scotto, dai consiglieri Mario Martelli e Federica Pieri, dal commissario al canottaggio Lorenzo Guido, dal consocio e medico Giorgio Rossi, dal direttore Arrigo Laghi e dal già citato ingegner De Matteis, che avrà il compito di redigere il protocollo destinato a soci, dipendenti, collaboratori e fornitori.
LINEE GUIDA. Nel frattempo, il direttivo ha studiato una serie di linee guida. In questa prima fase, sarà possibile accedere al piano superiore della sede sociale soltanto per le procedure d'ingresso e per le consuete attività di segreteria. Il servizio ristorante sarà effettuato esclusivamente all'aperto, mentre il bar opererà al piano piscina. Resteranno chiuse la zona relax, la sauna, le palestre e la piscina. Sarà possibile giocare a tennis e a padel; utilizzare le macchine della palestra all'aperto; uscire sul fiume su imbarcazioni singole; usare i remoergometri in spazi aperti e il campo di calcetto per esercizi a corpo libero. Per entrare al Circolo sarà necessario firmare un modulo sullo stato di salute e disporre di guanti e mascherine propri; essere inoltre sottoposti al controllo della temperatura. Se questa sarà uguale o superiore a 37,5°C, il soggetto sarà isolato in un ambiente apposito e controllato da personale sanitario. Il punto di entrata sarà il portone principale, quello d'uscita il cancello adiacente allo spogliatoio soci. Gli ingressi saranno contingentati e riservati esclusivamente ai soci e ai rispettivi familiari. Questi ultimi potranno usufruire del servizio ristorante purché accompagnati da soci. Tutte le attività sportive dovranno essere prenotate attraverso l'app BookyWay. Restano sospese le attività delle scuole sportive e i corsi collettivi. La permanenza al Circolo sarà limitata a due ore e a una sola attività al giorno. In caso di "overbooking" sarà data priorità alle prenotazioni di coloro che non sono entrati al Circolo il giorno precedente.
TANTO SPORT (ANCHE ONLINE). Nonostante le doverose restrizioni, il Canottieri Roma ha comunque in serbo delle sorprese come il rifacimento/ampliamento della palestra quasi ultimato. Presto saranno inoltre consegnate nuove macchine di ultima generazione per la palestra. Le scuole sportive proseguiranno invece a distanza. Per il calcio si svolgono sedute d'allenamento tramite la piattaforma Zoom. Si è disputato anche un contest di abilità tecnica che ha visto vincitori Mattia Boccolini per la classe 2010 e Leonardo Lo Russo per la categoria 2011. Lo staff del tennis si è confrontato online con alcuni psicologi sportivi e i ragazzi del canottaggio hanno svolto un allenamento virtuale che ha coinvolto 188 atleti di tutta Italia.
SEGRETERIA. Già in funzione la segreteria, sebbene tutte le operazioni siano svolte all'esterno del locale. Il personale è comunque a disposizione il mercoledì e il venerdì, dalle 9 alle 16. Gli orari torneranno quelli abituali alla riapertura del Circolo. Intanto, il Canottieri Roma ha registrato il bel gesto compiuto da alcuni soci anziani. Nonostante siano esentati dal pagamento delle quote, costoro hanno comunque deciso di donare un proprio contributo.
Di seguito, la lettera dei dieci presidenti dei Circoli storici romani a tutti i soci.
