Non sarà un torneo di calcio a 5 come gli altri. Non lo è stato oggi, sabato 11 dicembre, durante la cerimonia inaugurale; non lo sarà fino al prossimo 9 aprile, quando chiuderà i battenti consegnando coppe e trofei. Il torneo sociale del Circolo Canottieri Roma ha preso avvio con quattro partite, ma prima ha ricordato l'amico al quale è stato intitolato. Oltre ai gol, il Memorial "Massimo Trotta" ha regalato infatti tante emozioni.
La prima, per il consigliere agli Sport Mattia Bellardoni, qui ritratto sorridente con la signora Paola e sua figlia Francesca. Proprio da Bellardoni è partita l'organizzazione della manifestazione, con il supporto logistico di Roberta Paraschiv della Segreteria sociale e di Simone Barrano della Portineria. Un modo per ricordare un consocio del club e offrire a tutti sabati di sport e divertimento sul campo di Lungotevere Flaminio 39. Poi, a inizio cerimonia, l'emozione è stata tutta per il presidente del Circolo Canottieri Roma, Paolo Vitale, a presentare il nuovo appuntamento, accogliere i tanti ospiti, ma soprattutto ricordare un amico. Giuseppe Di Noto, infine, ha raccontato tante cose del Massimo Trotta imprenditore, socio del Circolo, infine scrittore, visto che negli ultimi tempi specialmente aveva avuto l'idea di raccogliere le sue memorie. Nel mentre, spontaneo e struggente l'abbraccio tra Paola e Francesca.
Il mondo intanto va veloce, rapido come un dribbling sulla fascia, fulmineo come un tiro in porta. E allora il torneo diventa anche metafora. In campo, a inaugurarlo, le squadre Mr. Nando/Castelli e Lellen. Poi Parrotto-M&P, Kilimangiaro-Sbordoni e Maestro-Grasso. In tutto dieci squadre (il team Masca e Conte riposavano in questo primo turno) suddivise in due gironi ed è prevista anche una presenza femminile. Oggi, per esempio, per Nando/Castelli era in campo Alessandra Lotti. Tra marzo e aprile, playoff, semifinali e finali.