Una squadra sfortunata ma soprattutto poco aggressiva e cattiva rispetto a quella che aveva dominato la "regular season". L'otto giallorosso scende in campo con Viggiani tra i pali, Dosi - Scarfone - A.Moro in difesa, Meloni - Picciotti - A. Damiani in mezzo al campo e Lillo Moro in attacco ma dopo nemmeno un minuto è già sotto di un goal: calcio d'angolo per la formazione biancoceleste che sigla il goal del vantaggio con un colpo di testa di Chicco Leone. La reazione della Roma è tutta in una punizione da 20 metri di Lillo Moro che aggira la barriera e colpisce prima il palo sinistro poi il malleolo del portiere e di nuovo il palo per rientrare in mezzo all'area dove i difensori della Lazio riescono a rinviare. La Roma insiste con Andrea Damiani autore di una cavalcata sulla fascia destra che si conclude con un tiro sotto il sette che Alicicco riesce miracolosamente a deviare. Il primo tempo scivola via con una Roma che non trova spazi per affondare ed una Lazio che ripone nelle ripartenze la sua unica soluzione di gioco ed è proprio la Lazio a rendersi pericolosa sul finire del primo tempo con Tavano pescato al limite del fuorigioco che lascia partire un bolide che Viggiani riesce ad intercettare, infortunandosi e lasciando il campo a Di Matteo. Il secondo tempo è la fotocopia della prima metà; una buona occasione capita a Del Rosso che lanciato in solitudine da Picciotti si allarga troppo sulla destra e conclude addosso al difensore mentre la compagine biancoceleste in contropiede sfiora due volte il goal sventato dall'ottimo Di Matteo. Al fischio finale la Lazio passa il turno ed alla Roma resta solo l'onore del primo posto nel girone.