Domanda ingenua: "Federica, da quanti anni giochi a paddle?" Risposta divertita: "Anni?! Veramente dallo scorso ottobre...". Tutto vero: fino a un anno fa, Federica Ventura non conosceva ancora la disciplina cugina di primo grado del tennis. Giocava a tennis, appunto, per diletto assieme ai consoci del Circolo Canottieri Roma, lo stesso circolo del papà Mario. Coppe? Tornei? Classifiche? Nada de nada. Bene: oggi, Federica Ventura, in coppia con Camilla Ghini, occupa il quarto posto nel ranking nazionale di specialità. Così recita l'ultima classifica diramata giovedì scorso, che consegna alla ragazza romana il suo miglior piazzamento di sempre.
"Giocavo a tennis nei week end - ricorda Federica - poi, un giorno, un mio amico mi ha fatto provare il paddle e da lì è nata la passione. In tutti questi mesi difficilmente sono uscita dal campo...". Il sodalizio sportivo con Camilla, alimentato da un'amicizia sincera e fortissima, nasce invece a novembre. "L'ho conosciuta ad un torneo di doppio misto. Da lì siamo diventate inseparabili".
Federica è un vulcano. Due chiacchiere e la risata è assicurata. Spirito positivo e vitale, lo stesso con cui ha approcciato il "tennis con le sponde": "Non avevo mai praticato nessuno sport a livello agonistico e non pensavo certo di cominciare a 31 anni. L'obiettivo mio e di Camilla ora? Nessuna velleità, vogliamo semplicemente migliorarci ancora e divertirci. E se raggiungeremo altri traguardi importanti saremo contente".
Una scoperta, una passione e persino le radici di una grande amicizia. Federica Ventura lo chiama paddle e con il paddle si sta togliendo tante soddisfazioni. "Ho anche battuto dei maschi!": ecco, come volevasi dimostrare...