Ancora presto per bagni e tintarella? Forse no. La primavera svela finalmente il suo volto più dolce e i soci del Circolo Canottieri Roma ne godono i frutti in una bella serata a bordo piscina. La serata di ieri, che dava finalmente il via alla stagione outdoor del ristorante. Un momento assai atteso in casa giallorossa, come dimostrano i circa centottanta coperti serviti dai quattordici camerieri dell'attento staff di Egidio Longo i quali, per soddisfare la ricca richiesta, hanno effettuato due turni di servizio.
Al solito magistrale la notte orchestrata dallo chef Longo, impegnato ad offrire il meglio del Tirreno. Dunque il pesce, protagonista nelle trentuno portate (più stuzzicanti finger food) offerte. E al centro del ricco buffet orata, dentice, rombo, ombrina e cernia. A chiudere, epilogo all'insegna del prodotto simbolo dell'estate italiana: il gelato.
Delizie enogastronomiche e... teatro. Mix inconsueto ma interessante, infatti, quello offerto dal Circolo Canottieri Roma. Alle 23, il salone rappresentanza ha allora ospitato lo spettacolo, per la regia di Chiara Bonome, “Ritratti” di Ilaria Ceci. Giovane e bravissimo il cast guidato dalle stesse Ilaria Ceci e Chiara Bonome e composto da Michele Falica, Stefano Flamia e Pier Quarto.
Impreziosito dai moltissimi omaggi alle opere di Edgar Allan Poe e Franz Kafka, “Ritratti” è una black comedy ambientata negli anni ’30 nella quale confluiscono varie tematiche della letteratura a cavallo tra diciannovesimo e ventesimo secolo. Un viaggio snello e dinamico attorno ad un efferato delitto, ma soprattutto all'interno della complessa e ricchissima psicologia dei personaggi. I quali brillano anche sul piano umoristico e filosofico, con quella battuta citazione di Kafka su cui permea il loro pericoloso gioco: "Chi non sa mentire crede che tutti dicano il vero".
Applausi scroscianti per tutti. Anche per il caldo. Arrivato ufficialmente ieri sera al Circolo Canottieri Roma, ricco di promesse.
