Domenica intensa e al solito ricca di momenti da ricordare, quella appena trascorsa, per gli atleti del Circolo Canottieri Roma di tutte le età. Un week end trascorso tra i campionati italiani Pesi Leggeri e Junior di Varese e l'oramai leggendaria Vogalonga di Venezia.
VARESE Ottavo posto, l'ultimo della finale A del doppio junior maschile, per Andrei Nitu e Patrizio De Lucia. Un risultato che fa ben sperare per il futuro giacché l'equipaggio giallorosso di recente nascita si cimentava per la prima volta a questi livelli, in un test affascinante ma complesso. Non solo: le semifinali del doppio si sono disputate alle 8:15, la finale alle 9:30. Due gare in un'ora sono roba da "iron man", o comunque sia per equipaggi ben rodati. Non certo per Andrei e Patrizio. Ottavo posto dunque da benedire e per lanciare un bel messaggio alla concorrenza in vista delle prossime sfide.
VOGALONGA Non si pensava certo alle medaglie in quel di Venezia, dove andava in scena la quarantesima edizione di una Vogalonga dai tanti significati. Tra le 1800 imbarcazioni presenti - a dir poco massiccia la rappresentanza straniera - tre erano griffate Circolo Canottieri Roma. C'era il quattro jole femminile, spinto da Iris De Sanctis, Licia Altea, Lea Renzetti e Domizia Nonis; il quattro jole maschile con Gualtiero Tramonti, Maurizio Csantini, Claudio Gualco e Fabio Micozzi; infine l'otto jole con Andrea Bernardini, Roberto Gajo, Gennaro Fredella, Claudio Passalacqua, Paola Franco, Giorgia Messina, Raniero Orsini e Giorgio Calò.