All'anagrafe risponde al nome di Franco Mandelli. Per tutti è semplicemente "Il Prof", una vita al servizio degli altri. Più di mezzo secolo di esperienza in campo medico da raccontare e condividere. Tanto che il prof. Franco Mandelli ha riportato tutto in un libro dal titolo "Curare è prendersi cura" (ed. Sperling & Kupfer, pagg. 192, 16 euro), presentato stasera al Circolo Canottieri Roma.
La presenza di Mandelli, fondatore nonché Presidente dell'Ail - Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, ha idealmente rinnovato la vecchia amicizia con il Canottieri Roma, da sempre vicino all'attività dell'organizzazione. A confermarlo, la presenza del Presidente Onorario giallorosso, Nicola Pietrangeli; del Presidente, Andrea Tinarelli; dal Segretario Generale, Massimo Mannocchi; e di una platea di soci letteralmente rapita e a tratti commossa dalle intense parole dell'autore del libro, a sua volta pungolato e stimolato dalle domande di Fabrizio Paladini, giornalista di "Panorama".
A gremire il salone della struttura di Lungotevere Flaminio 39, tanti amici dell'Ail tra i quali l'attrice Barbara Bouchet, che ha accettato di posare con l'oramai tradizionale Stella di Natale simbolo delle iniziative invernali dell'associazione. In platea anche la dott.ssa Paola Fazi, coordinatrice del Gimema - Gruppo italiano malattie ematologiche dell'adulto anch'esso presieduto dal prof. Mandelli; la dott.ssa Maria Luisa Rossi Viganò, Presidentessa della sezione romana dell'Ail; nonché un nutrito gruppo di volontari dell'associazione.
Importanti le parole del Presidente Tinarelli, il quale ha manifestato la volontà del Canottieri Roma di coinvolgere l'Associazione dei Circoli Storici Romani "in modo da essere sempre più vicini alle nobili cause di cui i nostri ospiti si fanno orgogliosi promotori".
A tal proposito, l'intero ricavato dalla vendita di "Curare è prendersi cura" sarà devoluto in favore dell'Ail. "Aiutate la ricerca - l'appello di Mandelli - perché il sostegno alla ricerca porta risultati importanti. Prendiamo ad esempio il caso del linfoma di Hodgkin, la cui percentuale di guarigione ha subito un'impennata importante negli ultimi anni".
A chiudere l'intenso pomeriggio, gli applausi e il sentito ringraziamento di tutto il Circolo Canottieri Roma al Prof.
