I ciclisti del Circolo Canottieri Roma in sella per il Dynamo Camp. Una lunga e bellissima pedalata tra le incantate colline toscane ed emiliane per aiutare la struttura voluta dall'associazione Dynamo Camp Onlus, realizzata a Limestre (Pistoia), per ospitare bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni affetti da patologie gravi e croniche in un ambiente ricreativo e stimolante. Lontano anni luce dalle corsie di un ospedale. Per questo scopo è nata la Bike Challenge, manifestazione che i prossimi 23 e 24 maggio celebrerà la sua terza edizione.
All'appuntamento, i ciclisti giallorossi si presenteranno come di consueto con grande entusiasmo. Ma soprattutto forti di un importante fundrising. E proprio la raccolta fondi sarà al centro del cocktail organizzato per domani, martedì 24 marzo 2015 a partire dalle 18.30, in cui la sempre più nutrita pattuglia di "biker" del Canottieri Roma coinvolgerà i propri consoci nell'importante missione.
"Anche noi vogliamo contribuire alla nobile iniziativa - le parole del socio Alberto Acciari, organizzatore dell'evento di domani al Circolo - Ho coinvolto tutti gli iscritti al gruppo ciclisti già l'anno scorso. E i ciclisti si divertirono molto, trovando peraltro splendida (in tutti i sensi) la manifestazione. Da lì abbiamo allora pensato di chiamare in causa anche gli altri soci. Ciascun partecipante alla Bike Challenge raccoglie fondi con il sistema del 'personal fundrising'. Noi faremo lo stesso. Nella prima edizione, per il Dynamo Camp furono raccolti 120.000 euro, lo scorso anno 200.000. Stavolta si punta a 250.000 euro e noi vogliamo essere parte attiva al raggiungimento di questo splendido traguardo".
Nella serata di domani, dunque, "presenteremo la nostra missione e io sono convinto che chi interverrà sarà felice di averlo fatto".
La terapia ricreativa del Dynamo Camp si rivolge a più di cinquanta tipi di patologie. I giovani ospiti della struttura hanno a disposizione un camp attrezzato dove svolgono gratuitamente attività sportive e culturali. Alla Bike Challenge, la gara ad esso collegato, prendono parte cicloamatori e cicloturisti che hanno la possibilità di cimentarsi su diversi tragitti di grandissimo fascino: la ciclobianca delle vecchie stazioni, il percorso lungo del Reno, la cicloturistica delle cinque piazze, il percorso corto della Val di Lima, il percorso lungo delle due Torri e i percorsi MTB corto e lungo.
Si pedala tra Toscana ed Emilia Romagna, ma la gara più importante, quella della solidarietà, è l'unica da vincere assolutamente.