La dolcezza di Linda Hassan ("Mi hanno chiesto quali luoghi amassi di Roma. Il primo della lista è stato il Circolo Canottieri Roma"). O la determinazione del canottiere Massimiliano Rocchi ("Questo fine settimana saremo impegnati in Coppa Tevere. Venite a vederci, sosteneteci!") I volti emozionati di tanti giovanissimi, i sorrisi soddisfatti di chi invece giovanissimo (almeno anagraficamente) non è più. Tante istantanee, tante emozioni. Quarantuno storie che si intrecciano con un lungo racconto, i quasi cento anni del Circolo Canottieri Roma. Sono le quarantuno storie dei nuovi soci giallorossi, presentati questa sera nella storica sede di Lungotevere Flaminio 39.
Petto in fuori, orgoglio. Lo stesso di cui ha parlato il Presidente Andrea Tinarelli, conduttore della serata assieme al Segretario Generale Massimo Mannocchi. "Siate sempre felici di frequentare questo Circolo che, presto lo scoprirete, è il luogo più bello - ha detto il massimo dirigente giallorosso - Io, che lo considero una seconda casa da quasi quarantacinque anni, l'ho sempre visto così. E ora molti di voi respireranno questa atmosfera per la prima volta".
Quarantuno nuovi soci. In rigoroso ordine alfabetico: Vittorio Accardi, Asia Ascoli, Edoardo Astolfi, Alice Brusadelli, Giorgio Campagnano, Benedetta Capatti Saragat, Marco Ciaralli, Emanuele Codacci Pisanelli, Giorgio Codacci Pisanelli, Costanza Consigli, Carlo Damiani, Matteo De Luca Borri, Roberto de Marco, Paola Di Bari, Carlo Giacomelli, Elena Hassan, Linda Hassan, Matteo Ievolella, Nicolò Lombardi, Pierluca Lombardi, Andrea Ludovici, Bruno Manfellotto, Guido Manfellotto, Federico Micozzi, Frances Middendorf, Marco Midulla, Gian Marco Minotti, Patrizio Mioni, Roberta Miraglia del Giudice, Ambra Nucera, Lorenzo Patriarca, Giammarco Petrone, Luca Pileri, Francesco Pizzuti, Giovanni Pozzessere, Massimiliano Rocchi, Enzo Sambenati, Barbara Felicita Scalinci, Marco Siracusano, Andrea Vinturini, Franco Maria Zeppieri.
Complici i malanni di stagione nonché i mille impegni della giornata, non tutti hanno potuto prendere parte alla cerimonia di saluto. Tra i presenti, invece, molti non sono riusciti a nascondere l'emozione ma anche la gioia di far parte di una lunga tradizione nata nel 1919.
Pochette con i colori sociali per le donne, tradizionale cravatta con lo stemma Canottieri Roma per gli uomini. I doni consegnati dal Consigliere alle Manifestazioni e Attività sociali, Tommaso Giordani, e dall'instancabile signora Sandra Chiappini della Segreteria. Per concludere una serata magica, tutti al salone ristorante a gustare le creazioni dello chef Egidio Longo. Poi, le attenzioni sono state tutte per loro. Tutte per i nuovi soci del Circolo Canottieri Roma. Benvenuti!