Il Direttore Tecnico Bruno Mascarenhas la definisce "Una scommessa vinta". Una scommessa su cui "puntavo tantissimo" ma rischiosa visto che l'otto femminile "quest'anno non era partito bene". E invece a Ravenna, nel Bacino della Standiana, sede scelta per ospitare il Campionato Italiano di canottaggio categoria Master 2016, la bella notizia: l'otto femminile ha vinto l'oro per il terzo anno di fila. Trionfo anche per il due senza femminile, con Francesca Molinari e Maria Sigillò a confermarsi campionesse dopo il successo di un anno fa.
Maria Sigillò, Patrizia Borboni, Roberta Micchi, Frances Middendorf, Elisabetta Fuga, Giovanna Verdesi, Arianna Vicari e Gabriella la Monica, con al timone l'allenatrice Elena Oroseanu, hanno tagliato il traguardo in 3'43''40. Più di 3'' meglio dell'equipaggio misto composto da sei atlete del Tiber Rowing, una dell'Esteri Roma e una dell'Idroscalo Milano. Quasi 6'' più in là gli Amici del Fiume Torino, seguiti ancora da Tiber Rowing e Pesaro.
Molinari e Sigillò hanno avuto la meglio sulle concorrenti di Pontemilvio (+24''88) e Cus Torino (+1'7''70).
Niente da fare, invece, per Gabriella La Monica, Roberta Micchi, Giovanna Verdesi e Arianna Vicari (timoniera l'allenatrice Elena Oroseanu) nella finale a due del quattro con, persa contro il Caprera.
"Il livello tecnico delle gare master in Italia sta aumentando - il commento di Mascarenhas -. E nonostante la concorrenza si faccia sempre più agguerrita il Canottieri Roma resta ai vertici. Un dato importante per il nostro Circolo, soprattutto considerando che in questa regata era rappresentato soltanto da dieci atlete. Quella del pochi ma buoni facendo il massimo, del resto, è la mia filosofia".