Un thriller avvincente e pieno di suspense ambientato nella Milano degli anni ’70, in un clima in cui desiderio di benessere e di soldi facili si alterna alla violenza quotidiana delle manifestazioni di piazza, dei crimini della malavita spicciola e delle bande organizzate. Questo e molto altro è "Milano da morire" (Giunti Editore), noir scritto a quattro mani da Achille Serra e dal socio Giovanni Di Sorte che sarà presentato domani, martedì 4 ottobre, alle 19, nel salone del Circolo Canottieri Roma.
Oltre agli autori, interverranno il Commissario dell'Authority per le Garanzie nelle Comunicazioni, Francesco Posteraro, e il Prefetto Mario Esposito, già Direttore della Scuola Superiore di Polizia. Moderatrice, la giornalista Rai Raffaella Cortese.
"Milano da morire" è un romanzo serrato e ricco di colpi di scena basato sulle indagini realmente condotte da Achille Serra. Appena arrivato da Roma per dirigere la Squadra Mobile nel capoluogo lombardo, il commissario Rocchi si ritrova ben presto ipnotizzato e sedotto dalla magia delle notti milanesi, con i locali scintillanti, il dinamismo sfrenato, la voglia di apparire. Quando Marco Cavalli, ricco proprietario di un famoso night club nonché noto playboy, viene trovato morto nel suo appartamento, tutti gli indizi sembrano convergere su una persona: Anna Martini, la vicina di casa, da sempre invaghita del giovane e gelosa della bellissima figlia Chiara, che ha avuto una relazione con la vittima. Ma Rocchi non si lascia ingannare dalle apparenze: il quadro pare fin troppo semplice e lineare. Solo il fine intuito del commissario riuscirà a portare alla luce una verità sconvolgente, che nessuno avrebbe mai potuto ipotizzare.
Achille Serra nasce a Roma nel 1941. Dopo aver conseguito la laurea in Legge, nel 1968 entra in Polizia. Viene allora destinato a Milano, ricoprendo nel tempo l’incarico di dirigente della Squadra Mobile, capo della Digos e della Criminalpol. Inviato a Roma come direttore del Servizio Centrale Operativo (SCO) assesta un duro colpo al cartello della droga di Medellin (operazione Green Ice). Poi come Questore di Milano e Prefetto di Palermo, Firenze e Roma gestisce con successo importanti eventi come il Social Forum del 2002 a Firenze, la firma della Costituzione Europea a Roma nel 2003 nonché i funerali di Giovanni Paolo II nel 2005. Nel 2008 è stato eletto Senatore della Repubblica.
Giovanni Di Sorte, giornalista dal 1978, è stato Direttore della Comunicazione e Capo Ufficio Stampa di diverse grandi aziende italiane e multinazionali nel settore dell’elettronica, dell’aerospazio e della difesa. È appassionato di mare e di vela. "Milano da morire", ideato e concepito insieme all'amico Serra, è il suo primo romanzo.
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