"Presidente, in bocca al lupo!" Il sorriso, la stretta di mano del nuovo presidente del Circolo Canottieri Roma, Massimo Veneziano. Ringrazia per quell'augurio, ringrazia il suo predecessore Andrea Tinarelli e si rimbocca le maniche assieme ai componenti del Consiglio direttivo come lui fresco d'elezione. Massimo Veneziano arriva così nella sede di Lungotevere Flaminio 39. All'età di 8 anni, sui campi da tennis del Circolo, le prime lezioni agli ordini dei fratelli Bruno e Pino Orecchio e di Gianni Biccai; oggi la carica di presidente e gli auguri di buon lavoro.
Alle 13, nel salone bar, il brindisi con i soci. E quel sorriso che si fa rassicurante. Massimo Veneziano pronuncia il suo primo discorso da massimo dirigente del sodalizio: "Sono molto onorato e lusingato di rappresentare il Circolo Canottieri Roma nel quadriennio del Centenario della fondazione. Sono certo che raggiungeremo obiettivi importanti se verremo aiutati dall'intera compagine sociale, elemento fondamentale per il raggiungimento di qualsivoglia traguardo".
Uno dei primi obiettivi riportati nel programma elettorale della lista guidata assieme a Stefano Brusadelli, nominato vicepresidente, è quello di valorizzare la presenza dei giovani all'interno di uno dei Circoli storici più "verdi" della Capitale, affidando loro ruoli dirigenziali. "A questo scopo la linea dei commissari. Al contempo, questi ultimi cresceranno nel segno dei soci anziani che incarnano la tradizione del Canottieri Roma e alimentano proprio lo spirito d'iniziativa dei consoci più giovani".
Dunque il brindisi e le foto di rito. Con gli amici di una vita, in gran parte trascorsa nella storica sede giallorossa, e con i compagni di avventura del Consiglio Direttivo. C'è anche la foto con Dinetto Manfredi, la Banda Manfredi. Il tutto nel solco della tradizione ma anche dell'irrinunciabile spirito goliardico. C'è anche qualcuno che ostenta una stella da sceriffo. Uno sceriffo texano, per la precisione. Ma il Tevere non è il Texas e sul Tevere, oggi, sono i sorrisi ad accompagnare i nuovi consiglieri.
Tra una foto e l'altra i programmi, le iniziative da presentare. Un calendario che prende forma. Il piano d'azione con i responsabili tecnici per quanto concerne la parte sportiva e la formazione di nuovi campioni. O almeno si spera. "Presidente, in bocca al lupo!" E i calici in alto. Ma qualcosa è già iniziato.
Le cariche sociali del Circolo Canottieri Roma per il quadriennio 2017-2020:
Massimo Veneziano (Presidente)
Stefano Brusadelli (Vicepresidente)
Marcello Scotto (Segreteria generale)
Alessandro Cirone (Tesoreria e amministrazione)
Francesco Surace (Manutenzione e lavori)
Mario Martelli (Personale)
Alessandro Ciampini (Ristorante e bar)
Edmondo Mingione (Manifestazioni e attività sociali)
Giorgio Calò (Canottaggio)
Aldo Carboni (Tennis)
Marco Tagliati (Altri sport)
Federica Pieri (Segreteria del Consiglio)
Collegio dei probiviri:
Mario Guido
Massimo Londei
Fabrizio Baldinetti
Gennaro Fredella
Giorgio Castelli
Collegio dei revisori dei conti:
Massimo Matteini
Federico Capatti
Alessandro Pece
Commissari:
Andrea Pizzolato (Segreteria generale)
Francesca Radi (Tesoreria e amministrazione)
Ambra Nucera (Manutenzione e lavori)
Riccardo Fabbro (Personale)
Luigi Brusadelli (Ristorante e bar)
Matteo Gennarelli (Manifestazioni e attività sociali)
Lorenzo Guido (Canottaggio)
Francesco Lerz (Tennis)
Tommaso Piroli (Altri sport)