Il Circolo Canottieri Roma vince il titolo Over 50 alla cinquantatreesima edizione della Coppa dei Canottieri. Vince dopo un torneo dominato dall'inizio alla fine e dopo aver vendicato al meglio la sconfitta di un anno fa in finale. Porta a casa il trofeo sconfiggendo nella partita decisiva i padroni di casa del Circolo Canottieri Lazio A per 4-2, in una "Fossa" dove il tifo giallorosso si fa vedere e sentire. E allora la coppa, come di consueto accade nello storico torneo organizzato dai cugini biancocelesti, viene alzata al cielo proprio sotto quella porzione della gradinata solitamente occupata da direttivo e soci C.C. Roma. Del resto è giusto rispettare le tradizioni...
Nella serata-epilogo dell'edizione numero 53, l'Over 50 più applaudito è Paolo Minicucci. Non foss'altro per il meritatissimo titolo di capocannoniere che questo pezzo di storia del calcio a 5 azzurro porta a casa: 10 le reti per lui. Ed è proprio Minicucci, assieme a Emanuele Palladino, a gestire sin da subito la cabina di regia. Da par suo il C.C. Lazio, che ben conosce le bocche da fuoco avversarie, cala nelle prime battute una difesa attenta, stringendo il più possibile le maglie.
Non è facile, per la squadra guidata da Nando De Vincenzi e Andrea Cardone, trovare spazi, fornire i soliti palloni velenosi al centro dell'area per il cinico Antonello Sestito. In porta, intanto, anche Giulio Gigli (nominato miglior portiere del torneo) ha il suo bel daffare quando i padroni di casa si allungano in contrattacchi sempre pericolosi.
La sblocca proprio Minicucci, che sprinta nell'iperspazio per materializzarsi davanti al portiere e toccare in rete su gran suggerimento di Palladino. Sull'1-0 sembra l'avvio di un monologo, ma il C.C. Lazio non si scompone e, in avvio di ripresa, trova lo spunto di Domenico Civita in mischia per la rete del pareggio.
I giallorossi faticano un po' per ritrovare il bandolo della matassa ma poi, grazie a un capolavoro di tacco di Sestito (la sua ottava firma che gli vale il secondo posto nella classifica marcatori nonché il premio "Holly e Benji - Corriere dello Sport"), tornano in vantaggio. Lazio alle corde: la difesa è meno brillante, a questo punto fatica a tenere le mille opzioni degli ospiti. Tra queste Massimo Del Rosso, che quanto a fiuto per il gol non pecca di certo e lo dimostra andando a realizzare il momentaneo 3-1.
Non è finita, perché Riccardo Viceré riapre sul 2-3. In casa Canottieri Roma manca il punto esclamativo. Se ne occupa proprio lui, Minicucci, a metterlo, realizzando in chiusura il 4-2 della tranquillità.
A fine gara gli applausi sportivi dei biancocelesti e la coppa. Un'altra, che il presidente Massimo Veneziano può mostrare orgoglioso. Un trionfo che ripaga le tante fatiche di un torneo durissimo, con l'eliminazione alla fase a gironi degli Over 40 e il ko degli Assoluti ai quarti di finale. Incidenti di percorso, perché anche stavolta il Canottieri Roma scrive il suo nome nell'albo d'oro.