Week end da ricordare per il Circolo Canottieri Roma che, nello scenario unico della Reggia vanvitelliana di Caserta, si è fatto onore alla terza edizione della Reggia Challenge Cup, competizione che vedeva tra i partecipanti anche la storia del remo mondiale, le università di Cambridge e Oxford. L'ammiraglia giallorossa composta dal capovoga e direttore tecnico del settore Canottaggio, Bruno Mascarenhas, dall'azzurro Junior Giulio Acernese, dai tecnici Mauro Acerra e Francesco Trifirò, oltre che da Patrizio De Lucia, Andrei Nitu, Marzio Milo Di Villagrazia e dal socio Luca Ievolella, più Andrea Minelli nel ruolo di timoniere, è giunto secondo nella competizione riservata agli Under 40, battuto soltanto in finale per mezza barca dal CRV Italia di Napoli.
Al Canottieri Roma, comunque, l'"onore delle armi" per aver tenuto testa, sulle acque della Fontana dei Delfini (467 metri di lunghezza per 30 di larghezza), a un equipaggio formato da molte vecchie conoscenze del remo azzurro. Una sfida a cui Mascarenhas e compagni si sono presentati dopo aver sconfitto di una lunghezza e mezzo il Canottieri Napoli alla prima batteria e successivamente, in semifinale, il Real Yacht Club Canottieri Savoia. Alto il livello delle semifinali, che ha visto l'eliminazione della corazzata Aniene, anche questa composta da molti atleti passati per il giro della Nazionale.
Conquistato l'accesso alla finale, Canottieri Roma subito in barca per la sfida decisiva dove, come anticipato, è arrivata la sconfitta. Tra il folto pubblico si è sentito l'incoraggiamento dello storico socio del Circolo Gian Piero Galeazzi, a guidare idealmente la truppa di tifosi illustri composta dal consigliere al Canottaggio Giorgio Calò e dai consoci Massimo Iaccarini, Mario Bonino, Marco Pignoli e Massimo Londei.
"Portiamo a casa una splendida gara in una meravigliosa location - le parole di Mascarenhas - Un'esperienza senz'altro da rifare e, perché no, da vincere".
Evento clou della giornata la "Boat Race in salsa campana" con la sfida tra Cambridge e Oxford vinta dai primi. Spettatori assai interessati proprio gli atleti del C.C. Roma, anche loro tra i protagonisti all'ombra della Reggia.