La serata dei premi e degli applausi. Ma anche delle sorprese e delle emozioni. La tradizionale cena natalizia del settore Canottaggio del Circolo Canottieri Roma non è stata soltanto un'occasione per il tradizionale scambio di auguri. Ha offerto anche il bilancio positivo della stagione trascorsa, presentando tanti buoni motivi per guardare con ottimismo alle sfide future. A cominciare da un 2018 in cui confermare i buoni risultati e cercare di migliorarsi.
I ragazzi del settore agonistico e i soci master. Insieme, vicini: la famiglia del Remo giallorosso accolta a braccia aperte dal presidente Massimo Veneziano e dal consigliere al Canottaggio Giorgio Calò. Allo stesso tavolo anche il giovane e attento commissario al Canottaggio Lorenzo Guido e l'ex consigliere, oggi vicepresidente Fic Lazio, Massimo Iaccarini. Al tavolo con il suo staff tecnico il d.t. Bruno Mascarenhas. In sala la promessa Giulio Acernese e molti altri atleti su cui puntare: Andrei Nitu, Patrizio De Lucia, Marzio Milo Di Villagrazia, Victoria Manca, Lapo Calisi, tanto per citarne alcuni.
Prima della premiazione, il reportage realizzato dal socio Dario Cipriani sull'ultima regata sociale, appuntamento a metà strada tra la sfida agonistica e lo sfottò goliardico in pieno stile master. "Il Circolo Canottieri Roma può contare su diversi talenti - il punto di Giorgio Calò nelle interviste - a cominciare dal 17enne Giulio Acernese. Per il futuro stiamo lavorando positivamente e con entusiasmo alla creazione di un buon team senior e under 23 che possa darci soddisfazioni".
Per lavorare servono i numeri e quelli del Canottieri Roma non sono da trascurare. Li snocciola Lorenzo Guido: "Contiamo 180 iscritti. Al momento abbiamo dovuto creare una lista d'attesa. Durante l'ultimo Festival dei Giovani siamo entrati nella top ten della classifica nazionale e siamo riusciti a far crescere la nostra partecipazione grazie al progetto Remare a Scuola. Il Circolo ha infine proceduto all'acquisto di nuove imbarcazioni e remoergometri".
Lunga la lista dei premiati. Dall'otto master femminile secondo ai campionati italiani (Mariella Sigillò, Arianna Vicari, Giovanna Verdesi, Elisabetta Fuga, Gabriella La Monica, Roberta Micchi, Paola Ciapparoni, Patrizia Borboni guidate dall'allenatrice Elena Oroseanu) a Lapo Calisi, arrivato secondo alla Kinder Skiff 2017 Allievi B2. Passando per Rocco Tramonti, Lorenzo Pizzimenti, Daniel Hassan, Edoardo Valensise, Fabiana Menghini, Elena Ottaviani e Victoria Manca per i risultati ottenuti al Festival dei Giovani. E ancora Bruno Mascarenhas, Giulio Acernese, Mauro Acerra, Francesco Trifirò, Patrizio De Lucia, Andrei Nitu, Marzio Milo Di Villagrazia, Luca Ievolella e Andrea Minelli (timoniere) secondi alla Reggia Challenge Cup; uno dei primatisti mondiali sui 1000 km al remoergometro, Andrei Nitu, e Marzio Milo Di Villagrazia argento nel due senza Pesi Leggeri ai recenti campionati italiani di fondo. Premio speciale al socio Mauro Mancini. Infine, una coppa altrettanto speciale per i risultati conseguiti durante il 2017 a Giulio Acernese che, sulle ali dell'entusiasmo, conferma di voler vincere almeno quanto il suo maestro e amico Bruno Mascarenhas.
Proprio quest'ultimo, nel ringraziare il suo staff composto da Elena Oroseanu, Mauro Acerra, Francesco Trifirò e Martina Maddaloni, chiama al microfono Acerra, raccontando di un vero e proprio miracolo di cui si è reso protagonista il tecnico, prestando con successo i primi soccorsi a un giovane atleta diversamente abile in gravi difficoltà dopo una caduta. Spontanea la standing ovation per l'allenatore.
A chiudere la serata l'augurio del presidente Massimo Veneziano: "Amiamo il canottaggio, puntiamo sul canottaggio e possiamo essere orgogliosi del nostro canottaggio. Guardando con speranza ma anche ottimismo al futuro. Per questo grazie e Buon Natale a tutti".