Ermanno Campera, Giuseppe Cecchini, Guido Cerciello, Raffaello Ciocca, Gabriele Daniele, Francesco Ferraro, Maurizio Menini, Giuseppe Nunzi, Sergio Palombi, Riccardo Pezzi, Giorgio Rende, Claudio Ricciardi, Stefano Senepa ed Enrico Tonali. Per tutti, un caleidoscopio di emozioni. Chi commosso, chi imbarazzato perché poco aduso alla luce dei riflettori, chi (come Lello Ciocca, nella foto grande) esultante, tutti orgogliosi. La fierezza di portare sulle spalle mezzo secolo di storia sociale: 1968-2018, cinquant'anni da socio del Circolo Canottieri Roma. Un traguardo che significa Tessera d'Argento.
A consegnare l'ambito emblema il presidente Massimo Veneziano e il vicepresidente Stefano Brusadelli, a margine dell'Assemblea dei Soci tenuta lo scorso martedì nella storica sede di Lungotevere Flaminio 39. Ossia in quella casa del Canottieri Roma che questi quattordici soci, negli ultimi cinquant'anni, hanno frequentato e contribuito a rendere unica e accogliente. Una seconda casa, come scriviamo spesso. Il fulcro della vita sociale al Circolo.
Il Canottieri Roma si proietta con orgoglio verso il futuro. Un futuro che porterà anzitutto alle celebrazioni per il centenario dalla fondazione. Festeggiare oggi i cinquant'anni di appartenenza sociale significa anzitutto ricordare tantissimo di una storia gloriosa. Auguri, allora, per questi... primi cinquant'anni.
Per le foto si ringrazia Simone Barrano