Dopo il successo delle edizioni 2014 e '15, il Circolo Canottieri Roma ospiterà nuovamente l’atto conclusivo del premio letterario “Scrittori della Giustizia”, indetto da RI.P.DI.CO (“Rivista Parlata di Diritto Concorsuale”) e Centro Studi di Diritto Fallimentare e Societario. L'appuntamento è in programma per giovedì 12 luglio, a partire dalle 19, nella sede di Lungotevere Flaminio 39.
Immutata la formula del premio, con la presentazione dei sei titoli finalisti, suddivisi nelle due sezioni "Narrativa" e "Saggistica", al cospetto della giuria presieduta dal dott. Umberto Apice, avvocato generale della Suprema Corte di Cassazione.
Per la sezione "Narrativa" saranno in gara: “L'orrore del vuoto - Diario di un sacerdote cattolico” di Guglielmo Forni Rosa (Manni ed.), “Matricola zero zero uno” di Nicola Graziano (Giapeto) e “Solo la verità” di Michele Navarra (Novecento). Per la saggistica, “La ruggine della barbarie” di Maria Antonietta Del Boccio Prosperi (Aracne), “Diario di una giudice” di Gabriella Luccioli (Forum) e “La scienza in tribunale” di Luca Simonetti (Fandango Libri).
La serata si aprirà con la presentazione delle opere, seguita dall’intervista agli autori, passando poi alla lettura di stralci dei testi a cura di Mario Farina, Daniela Piccioni e Laura Vasselli. Successivamente, il via alle operazioni di voto e la proclamazione dei vincitori. In chiusura cocktail.
La giuria del Premio “Scrittori della Giustizia” è così composta:
Umberto Apice - magistrato (presidente Premio)
Erminio Carmelo Amelio – magistrato, scrittore
Adolfo di Majo – avvocato, professore universitario
Bruno Capponi – avvocato, professore universitario, scrittore
Rino Caputo - professore universitario, storico della letteratura
Massimo Ferro – magistrato, scrittore
Marcello Foschini – avvocato, professore universitario
Tommaso Frosini – professore universitario
Chiara Lico – giornalista televisiva, scrittrice
Cesare Milanese – scrittore
Mimmo Liguoro – giornalista televisivo, scrittore
Eligio Resta – professore universitario