Un'altra bellissima giornata per i runner del Circolo Canottieri Roma che ieri hanno riportato buoni risultati nella venticinquesima edizione della Maratona di Roma. Una gara al solito bella e difficile, non foss'altro per i sampietrini non certo amici dei podisti. Stavolta con un ostacolo in più: la pioggia, che ha condizionato non poco la prima mezz'ora di corsa. Ad ogni modo, la festa dei 10.000 tra pro' e amatori (numero chiuso) non è stata rovinata.
Dicevamo dei buoni risultati. Pazzesco quello di Franca Fiacconi, che si è piazzata dodicesima nella classifica generale femminile. L'allenatrice dei giallorossi ha infatti vinto nella SF50, fermando il cronometro a 3h10:32 e ottenendo il quinto posto assoluto tra le italiane. Seconda nella categoria la spagnola Anabelen Santana Lena, a quasi 10 minuti dall'ex azzurra; terza Chiara Zurli, a 12:23.
Continuano i progressi di Tommaso Piroli, che nella gara principale maschile ha chiuso in 2h55. Per Tommaso, seguito lungo il percorso dalle "lepri amiche" Federico Montanari, Alessio de Clementi e Salvatore Scarfone, un ritmo di 4 minuti al chilometro nei primi 15 km, poi di poco superiore a quella soglia a ridosso di metà percorso. Da lì in poi ha comunque trovato un passo costante.
Per Nathan Calò 3h10:01. Andatura regolare fino al 35° chilometro, stringendo poi i denti nella parte finale e dunque prima dell'arrivo ai Fori Imperiali. Ha chiuso la fila dei giallorossi, in 3h30:43, Alessandro Tornaghi (SM40), salendo oltre i 5 minuti al chilometro soltanto nella parte conclusiva.