Il Circolo Canottieri Roma è lieto di comunicare la riapertura della sua sede sociale di Lungotevere Flaminio 39 e dei suoi impianti sportivi. Dopo il fattivo confronto con gli altri nove sodalizi che compongono il Club dei Circoli Storici di Roma ha fissato in lunedì 25 maggio la ripartenza delle sue attività.
Come riportato nei giorni scorsi (clicca qui), il Canottieri Roma non lascerà nulla al caso sul piano della sicurezza. Alla Commissione interna composta, oltre che dal responsabile Protezione e Prevenzione, ingegner Francesco De Matteis, dal segretario generale Marcello Scotto, dai consiglieri Mario Martelli e Federica Pieri, dal commissario al canottaggio Lorenzo Guido, dal consocio e medico Giorgio Rossi e dal direttore Arrigo Laghi sarà affidato il compito di redigere il protocollo completo destinato a soci, dipendenti, collaboratori e fornitori. Al contempo, il Circolo si è già dotato di una lunga lista di linee guida che rivoluzioneranno inizialmente la fruizione della struttura, ma ciò per garantire a tutti la miglior esperienza sociale con nessun rischio per la salute.
Nonostante le restrizioni e la macchina rallentata, il Circolo è riuscito a portare avanti anche lavori di restyling come quelli sulla palestra, dove tra l'altro troveranno spazio macchine di nuova generazione.
In cent'anni di storia, il Canottieri Roma non ha mai conosciuto chiusure. Nemmeno durante la Seconda Guerra Mondiale. I soci hanno ben compreso le difficoltà e il club ha ricevuto una bella sorpresa: sebbene siano esentati dal pagamento delle quote sociali, alcuni soci anziani hanno comunque deciso di propria volontà di donare un contributo.
Nei giorni caldi dell'emergenza, invece, assieme ai "cugini" di Circolo Canottieri Lazio, Reale Circolo Canottieri Tevere Remo e Tennis Club Parioli, il C.C. Roma ha partecipato a una raccolta fondi online sulla piattaforma Gofundme promossa dal socio giallorosso Luca Sabelli. Un'iniziativa che, nonostante i tempi ristretti, ha consentito di donare 20.320 euro all'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive "Lazzaro Spallanzani" di Roma, nosocomio sin da subito in prima linea nella battaglia al coronavirus.