Ancora buone nuove per il settore giovanile del Circolo Canottieri Roma. Le medaglie arrivano stavolta da San Giorgio di Nogaro (Udine). Sui sei chilometri del canale dell'Ausa-Corno, che domenica hanno ospitato i campionati italiani gran fondo in singolo e due senza, i giallorossi hanno riportato due argenti grazie al due senza ragazze di Sandra Compagnucci e Margherita Vietri e a Elio Di Zenobio nel singolo esordienti. La squadra ha gareggiato con il body listato a lutto in memoria del socio onorario Gian Piero Galeazzi. "Incassiamo nuovamente risultati importantissimi - il commento del direttore tecnico Bruno Mascarenhas - A cominciare da quello delle classe 2006 Compagnucci e Vietri che, pur essendo al primo anno di attività e pur essendo chiamate a confrontarsi con ragazze del 2005 anche ben rodate e spesso medagliate a livello internazionale, riescono a dire la loro".
Strategia vincente quella di "spaccare" in due il quattro senza recentemente campione d'Italia. Ma se Compagnucci e Vietri sono riuscite a raggiungere il podio, Giordana Meschini e Carolina Zannella si sono fermate al sesto posto poiché alle prese con difficoltà di carattere tecnico. "E un grande applauso anche per Elio Di Zenobio, che testimonia della crescita della nostra squadra anche su un versante assai complicato come quello del singolo".
Un titolo di vicecampione d'Italia anche tra i master, con l'argento del quattro di coppia Over 54 composto da Paolo Fabrizi, Giorgio Calò, Francesco Renzi e Federico Tiberi. "Con questa medaglia - ricorda Mascarenhas - i nostri quattro soci sono in lizza per la conquista del titolo nazionale. Anche sul fronte master vogliamo dire la nostra e cogliere il massimo possibile. Rispettare pertanto la missione che abbiamo stabilito con il direttivo, in particolare con il consigliere al Canottaggio Lorenzo Guido".
Le foto dei podi e in acqua sono dell'archivio Fic.
