Con un dicembre zeppo d'impegni, il settore Canottaggio del Circolo Canottieri Roma ha chiuso alla grande il 2021. E le partecipazioni alla regata sociale della scorsa settimana, alla Coppa di Natale e all'Italian Indoor Rowing Challenge del fine settimana passato testimoniano gran fermento da parte dei giallorossi. "Andiamo a chiudere un anno in cui abbiamo preso parte a molte manifestazioni che ci hanno dato modo di stare insieme e continuare a far crescere e divertire il nostro settore - il commento del consigliere al Canottaggio Lorenzo Guido - Questi bellissimi eventi sono stati preceduti da altri momenti importanti, come i risultati raggiunti dal settore agonistico con le vittorie del 4- delle nostre leonesse Sandra Compagnucci, Margherita Vietri, Giordana Meschini e Carolina Zannella, e del doppio Esordienti Di Zenobio-Giuliani. Ma soprattutto lo strepitoso bronzo ai mondiali Under 23 di Giulio Acernese".
Zangheri, Ciufoli, Mauro e Agostinelli nel 4 jole; De Tiberiis, Mario Guido, Renato e Fabrizi nel 4 di coppia. Sono loro i vincitori della regata sociale disputata mercoledì scorso al Circolo. L'ennesima occasione d'incontro di un gruppo affiatato, ma anche un appuntamento in cui fare il punto tecnico in vista del 2022. "Un evento soprattutto molto divertente - il pensiero del direttore tecnico del Canottaggio Bruno Mascarenhas - e allora si può dire 'missione compiuta', visto che divertirsi è proprio l'obiettivo principale. Tanto più di questi tempi".
Con quattordici vittorie portate a casa, i giallorossi hanno chiuso al secondo posto la Coppa di Natale 2021 disputata al Salaria Sport Village. Ai quattordici ori si aggiungono poi diciassette secondi posti e nove terzi. Primo nel medagliere della tradizionale regata regionale l'Aniene con quindici successi, terzo il Canottieri Lazio con dieci. E per il Canottieri Roma la soddisfazione di aver vinto sia tra i giovani che tra i master. Successi dunque per Sofia Massari (singolo Allieve); Tommaso Maria Didone e ancora Riccardo Sassara (singolo Allievi); Tommaso Pompei (singolo Cadetti); Zoe Abeille e Benedetta Ammassari (doppio Allieve); Carlo Marchini e Luca Ceccarani e Massimo Ambrogi con Niccolò Blanchi (doppio Allievi); Giovanni Attanasio e Giuseppe Gianzi (doppio Cadetti); Sandra Compagnucci e Margherita Vietri (due senza Ragazze); Marcello Ambrogi (singolo Ragazzi); Eugenio Pasquazi e Tiziano Siniscalchi (doppio Ragazzi). Quanto ai master, vittorie per Mercedes Nardone e Maja Astrid Diedenhofen e ancora per Federica Latini e Paola Mancini (doppio), infine per Paolo Loriato e Sergio Canciani (doppio). "Per questa manifestazione - continua Mascarenhas - ho deciso di iscrivere tutta la squadra, perché ritengo importante cementare lo spirito di gruppo. A fare il tifo c'era anche Acernese, di ritorno dagli States dove sta studiando e si sta allenando. Pratichiamo uno sport faticoso, spesso stressante per i ragazzi che hanno allora bisogno anche di gareggiare senza troppe pressioni. L'aspetto più importante, anche se siamo certo molto felici per le quaranta medaglie ottenute".
Chiusura con l'Italian Indoor Rowing Challenge, evento organizzato dalla Federazione Italiana Canottaggio e da Concept 2 che ha visto la partecipazione di ben cinquecentoquaranta atleti collegati praticamente da ogni angolo del mondo. Anche in questo caso vittorie per giovani e master: Giorgio Calò (2000 metri 60-64), Elio Di Zenobio (2000 Under 23 Pesi Leggeri), Assia Rosati (2000 55-59 Pesi Leggeri), Laura Ghioldi (1000 30-39 Pesi Leggeri), Francesca De Tiberiis (1000 50-54 Pesi Leggeri), Laura Palagi (1000 55-59 Pesi Leggeri) e Mauro Mancini (1000 65-69). "Davvero un evento molto interessante. Il collegamento col nostro Circolo è stato possibile grazie al grande lavoro di Arianna Leoni e Paola Mancini, con Riccardo Ricci alla regia. I risultati? Belli, oramai siamo sulla bocca di tutti".
Chiude il consigliere Guido: "I miei complimenti vanno a Bruno Mascarenhas e ai suoi collaboratori Mauro Acerra, Paola Mancini, Paolo Loriato, Riccardo Ricci, Francesco Trifirò, Arianna Leoni e Anna Bertoldi, dei quali sono molto orgoglioso perchè ognuno nella propria sfera di competenza ha contribuito a migliorare il nostro settore, dai master agli indoor. Con Bruno stiamo già pensando al futuro perchè non ci vogliamo fermare, pianificando e programmando i prossimi impegni nazionali e internazionali. Concludendo vorrei ricordare Gian Piero Galeazzi, la cui scomparsa ha segnato il nostro club e in particolare il nostro settore, che custodirà sempre con amore e orgoglio i tanti momenti passati insieme".