I colori bianco, oro e viola con la grande "W" degli "Huskies", l'Università di Washington, e il sorriso emozionato del debuttante. Così, sabato scorso, Giulio Acernese del Circolo Canottieri Roma ha preso parte alla sua prima regata con la divisa dell'ateneo in cui da due anni studia Economia Politica e continua a praticare con ottimi risultati l'amato canottaggio. Quello che è la sua vita e che tanti successi gli ha regalato: su tutti, l'oro e il bronzo iridati Under 23 e un argento europeo. Sabato, all'Husky Open di Montlake Cut, Seattle, ha riportato una bella vittoria con l'otto "second varsity" contro Oregon State e Stanford.
L'equipaggio di Giulio (secondo da sinistra nella foto di gruppo) era una sorta di multinazionale, in cui oltre all'italiano Acernese trovavano posto il neozelandese Bradshaw, l'australiano McCluskey, l'olandese Pluijmert, il tedesco Ritter e ovviamente gli statunitensi Mason e Barrows (capovoga rispettivamente contro Oregon e contro Stanford), Matan, Heid e il timoniere Casler. Fuori dalla barca e fino in Italia la grande curiosità di vedere il ragazzo romano che proprio oggi (4 aprile) compie 22 anni. In tanti sono stati allora a seguirlo grazie all'efficientissimo servizio streaming offerto dagli Huskies per tutte e dodici più una (il numero che viene fuori dalla somma è tabù da quelle parti...) le discipline sportive offerte ai propri studenti-atleti.
Giulio ha poi inviato un videomessaggio al consigliere al Canottaggio Lorenzo Guido. "Ringrazio tutti per aver seguito la gara - ha detto - e rivolgo un saluto al presidente, ai soci, ai consiglieri del Circolo Canottieri Roma e soprattutto al mio coach Bruno Mascarenhas". Quest'ultimo ha seguito la gara di Acernese e oggi dice: "Negli States il ragazzo sta continuando a migliorarsi e non vediamo l'ora di rivederlo in giallorosso. Probabilmente già a giugno per i campionati italiani". Buon compleanno, allora. E a presto!
