Un architetto che si scopre detective e che si muove nella Roma occupata. Si tratta di Felice Ventresca, l'irresistibile personaggio che esce dalla penna di Paolo Verdeschi nonché il protagonista di "San Lorenzo Santo Stefano Express" (ed. Castelvecchi), libro che sarà presentato mercoledì 19 ottobre, alle 18.30, nella sede del Circolo Canottieri Roma di Lungotevere Flaminio 39. A dialogare con l'autore sarà Giuseppe Di Piazza, mentre le letture saranno affidate a un duo di prim'ordine come Serena Dandini e Stefano Fresi.
Titolare di uno studio di architettura alquanto scalcinato, Felice Ventresca si ritrova ad indagare su alcune proprietà all'interno di uno dei palazzi bombardati il 19 luglio 1943 nel quartiere romano di San Lorenzo. La necessità di scoprire il proprietario e i suoi eredi è legata a un possibile incarico di ristrutturazione. Ventresca, il suo socio e la sua segretaria arriveranno a scoprire, non senza pericolo, una storia che nasce durante l'occupazione nazista di Roma: collaborazionismo, affari illeciti con le truppe occupanti ma anche resistenza nel nome della libertà e dell'arte.
Appassionatissimo di tennis e dei tanti personaggi che ruotano intorno al mondo della racchetta (gran parte dei quali sono riportati in "Un set a 9 con tie-break"), l'architetto e socio del Circolo Canottieri Roma Paolo Verdeschi torna nel suo club per presentare un romanzo in cui con ironia racconta Roma, il suo caos, i mille trucchi per destreggiarsi nella difficile quotidianità esistenziale e lavorativa nella Capitale, e parallelamente ricostruisce storie di sopravvivenza e salvezza durante l'occupazione nazista della città, di cui il palazzo bombardato e mai ricostruito è testimonianza.