Care Consocie, Cari Consoci,
in accordo col Consigliere agli Eventi, Alberto Acciari, che ha conosciuto la mia passione e attività per il Teatro, ho deciso di offrire a tutti voi il mio ultimo spettacolo: Novecento, la leggenda del pianista sull’Oceano, monologo scritto da Alessandro Baricco.
Accompagnato dalla musica di Enrico Morsillo, che mi accompagnerà al piano, lo recito con il piacere che merita e che spero di saper offrire.
Vi aspetto al Circolo, nel Salone Rappresentanza, il prossimo 10 maggio, alle 18,00.
Con amicizia
Andrea Mariani
Note di Regia
Nel 1960, anno della mia nascita, Piero Manzoni scriveva a proposito dell’arte: “non c’è nulla da dire, c’è solo da essere, c’è solo da vivere”. Ma se l’arte è specchio di noi e della vita, allora qualcosa da dire rimane ed essenzialmente si condensa nell’interrogativo: come?
Novecento si trova, come tutti noi, a combattere contro la curiosità, la paura, e le ansie collegate al dilemma, tutto umano, se lasciare l’area confortevole del suo mondo, che per lui andava da prua a poppa del transatlantico Virginian, o scendere a confrontarsi col caotico mondo a terra.
Sui tre gradini della passerella, Novecento, prima di prendere la decisione, irrevocabile, di tornare sulla nave per sempre, congelando, ”incantando - come dice lui – le passioni, gli amori, le amicizie, ed i desideri”, esita solo pochi istanti.
A me, per scendere quei metaforici tre gradini, sono occorsi 40 anni.