Il presidente onorario del Circolo Canottieri Roma, la celebre leggenda del tennis italiano Nicola Pietrangeli, ha già chiesto informazioni: il meteo, i campi, il numero degli iscritti. Facciamo prima a scrivere tutto. Tutto sui Campionati Assoluti Regionali Tennis "Gaetano Caltagirone" che hanno preso il via oggi con le qualificazioni sui campi di Lungotevere Flaminio 39. Perché anche per lui i C.A.R.T. sono una miniera di ricordi, ma anche perché "parliamo del secondo torneo del Lazio per ordine d'importanza dopo gli Internazionali al Foro Italico. E poi vuoi mettere il piacere di gustarselo nel nostro Circolo?" Un appuntamento che, dati Fit alla mano, vede finora ai nastri di partenza 46 partecipanti nel singolare femminile, 97 in quello maschile e ancora 17 coppie nel doppio femminile, 32 in quello maschile e 22 nel misto.
"L'unico cruccio è non averlo giocato - ammette l'ottantottenne stella delle racchette azzurre che nel 1976 celebrò proprio al Canottieri Roma la conquista della mitica Coppa Davis - Quando nacquero i campionati io avevo già smesso, ma li ho sempre seguiti con affetto e lo farò anche quest'anno. Da sempre è un torneo ambito, non sei certo l'ultimo arrivato se vinci un trofeo regionale in una regione come la nostra. Il Lazio fa parte di quelle regioni che hanno regalato al movimento grandi giocatori".
E anche il grande "Nick", come viene affettuosamente chiamato dai consoci giallorossi, ricorda quando Sergio Rossi e l'allora consigliere al Tennis Vincenzo Valentini, nel 1981, fecero rinascere i vecchi Assoluti per dargli nuova spinta, proprio sui campi in terra rossa che si affacciano sul Tevere. Dal 2019, i C.A.R.T. sono dunque "tornati a casa", parentesi Covid a parte. E, se si guarda indietro, Pietrangeli rivede tanti amici. Come colui al quale la manifestazione è intitolata. "Gaetano Caltagirone era innamorato di questo sport. Un amore che ancora oggi accompagna sua moglie Paola. Non sono mai stati nostri soci, ma sin dall'inizio Paola è stata felicissima di sponsorizzare il torneo. Non solo per ricordare il nome del marito, ma anche per concedere un'opportunità a tante giovani promesse. E posso assicurare che oggi non è affatto facile trovare un sostegno simile, alimentato da tanta passione".
La chiusura, allora, è proprio per l'amico Gaetano: "Chi non l'ha conosciuto non può capire ed è difficile raccontarlo. Lo hanno apprezzato in tanti nel suo modo di fare così spontaneo. Se dico che Gaetano Caltagirone fosse una persona generosa direi una parolaccia, perché lui era davvero qualcosa di più".
In foto: Nicola Pietrangeli, il consigliere al Tennis del Circolo Canottieri Roma Roberto Rezzi e il segretario generale Marcello Scotto durante un simpatico siparietto in occasione dell'ultima Pietrangeli's Cup.