Il 15 marzo il Circolo Canottieri Roma ricorderà, ad un mese dalla scomparsa, uno dei suoi soci più conosciuti e stimati per i suoi trionfi agonistici: Mario Sartini.
La celebrazione, accompagnata da una proiezione, avverrà nel salone tra le 19 e le 20.
Nato a Roma nel 1930 Mario Sartini aveva iniziato al Circolo Canottieri Tevere Remo nel 1950 con l’allenatore Rino Galeazzi. Con la pagaia il giovane sarto (aveva un laboratorio con il padre a Via XX Settembre) iniziò una carriera agonistica che lo avrebbe portato - nell’arco degli Anni Cinquanta - ai vertici nazionali. Con l’arrivo al Canottieri Roma dell’altro romano Carlo Coccia, Sartini e quest’ultimo formarono una coppia formidabile che portò al Circolo giallorosso 10 titoli tricolori e numerose vittorie nazionali ed internazionali. Nel 1961 e 1962 passò al remo disputando, con Enrico Tonali, i Campionati Italiani di 2 con a Castel Gandolfo giungendo secondo e terzo, oltre ad altre gare, sempre in 2 con, a Sabaudia, Livorno e Pallanza. Il Canottieri Roma lo fece socio ordinario per meriti sportivi, e la sua carriera sportiva, che si era intanto spostata alla categoria Master, continuò con numerose vittorie anche a livello mondiale, grazie alla sua longevità agonistica.