"Ho svolto tante professioni nella mia vita, ma questa della scrittrice è forse quella più difficile e anche quella che più mi piace e mi regala maggiori soddisfazioni". Anche Samaritana Rattazzi, dunque, ha incontrato "L'albero dei sogni", il titolo del suo libro (edito da Marietti Junior) presentato ieri al Circolo Canottieri Roma. Un appuntamento che ha preso ben presto le sembianze di una piacevole serata tra amici. A cominciare dai relatori scelti dall'autrice: lo scrittore e sceneggiatore Enrico Vanzina e la giornalista e scrittrice Lilli Garrone, rispettivamente, come ha simpaticamente sottolineato quest'ultima "il suo ex compagno di banco, a scuola, e la sua ex compagna di scrivania, al Corriere della Sera".
Vanzina, però, è andato anche oltre, rivelando alla nutrita platea del "patto segreto tra Samaritana e il sottoscritto su cui ci accordammo tanto tempo fa. Quello per cui, quando qualcuno dei due sarebbe stato male, avrebbe bussato alla porta dell'altro/a anche nel cuore della notte per confidarsi davanti a una tazza di tè". Amici, appunto. Come Mignon, Enrico e il drago Tristano, i protagonisti di questa fiaba di Natale e di entrambi i libri scritti dalla Rattazzi, con le splendide illustrazioni firmate da Andrea Rivola. Una squadra vincente che - ha rivelato l'autrice - il prossimo anno offrirà una nuova storia alla serie.
Serata di parole e musica, con colonna sonora natalizia del bravo pianista Fernando Diaz, messicano di nascita ma oramai romano acquisito che sta diventando una piacevole consuetudine negli eventi organizzati dal consigliere alle Manifestazioni del Circolo, Edmondo Mingione. Questi ha introdotto la presentazione, mentre in platea sedevano tra gli altri anche l'ex vicepresidente del club, Stefano Brusadelli, il noto critico cinematografico e storico socio del Circolo, Masolino D'Amico, e Maddalena Letta. Tutti nel più rigido rispetto delle attuali norme anti-Covid.
"Questa nuova dimensione di Samaritana è come esplosa da quando è diventata nonna di Elena e Vicky, alle quali ha praticamente consegnato le sue creazioni e i suoi personaggi", ha ricordato Lilli Garrone. Vanzina si è invece soffermato sulla differenza tra fiaba e favola, offrendo una vasta e interessante carrellata di citazioni letterarie su questi due generi spesso ingiustamente confinati nel solo ambito della narrativa per l'infanzia.
La storia: una notte di dicembre, due bambini e un drago si incamminano nel cuore della foresta siberiana coperta di neve. Sono sulle tracce di un segreto straordinario: un albero che di notte ondeggia come se respirasse, e riluce come se fosse coperto d'oro. Mignon, Enrico e il drago Tristano scopriranno che l'albero d’oro è l'incanto creato dalle fate del bosco per indicare la via a Nonno Inverno, il leggendario benefattore che sfida il gelo per portare i doni ai bambini. Le creature del bosco ogni notte si rifugiano nel tronco dell'albero, e Mignon ed Enrico si uniranno a loro nell’attesa dell’incontro più magico dell'anno.
Nata nel 1947, imprenditrice, giornalista e scrittrice, Samaritana Rattazzi è figlia di Susanna Agnelli, moglie del noto scrittore e dantista Vittorio Sermonti scomparso nel 2016, madre dell'attore Pietro Sermonti e, come detto, da qualche anno nonna di due bambine. Proprio a loro sono dedicati i due personaggi Mignon e il drago, già protagonisti di un altro libro illustrato sempre da Andrea Rivola.
