Terza edizione e terzo, grande, successo per il Tevere Day, la manifestazione pensata per ridare slancio al fiume dei romani e richiamare le attenzioni che "Il Biondo" merita. Domenica 17 ottobre 2021 passerà dunque in archivio come un momento di festa e non solo. E il Circolo Canottieri Roma è nuovamente orgoglioso di aver recitato una parte importante per la riuscita della giornata.
Quest'anno, anzi, il ricchissimo programma di eventi ha preso il via proprio dai saloni di Lungotevere Flaminio 39, ospitando già al sabato la conferenza dal titolo "Ridurre il rischio delle piene del Tevere - Il progetto dell'Autorità", curata dall'Autorità distrettuale Bacino centrale. Un interessante dibattito aperto proprio dal presidente del Tevere Day, Alberto Acciari, socio del club. La parola poi ai relatori: la dirigente dell'Ufficio di Segreteria Giuridico-Amministrativa Letizia Oddi, il dirigente dell'area Risorsa idrica Pietro Ciaravola e il dirigente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) presso l'Istituto Protezione Idrogeologica (Irpi) Tommaso Moramarco.
E, alla domenica, parola agli sportivi. Sin dalle 9 del mattino i giovanissimi calciatori e tennisti, poi i canottieri. Un'onda lunga giallorossa da Ponte Duca d'Aosta a Ponte Sant'Angelo. Qui, il clou di una giornata baciata peraltro da un sole tutt'altro che autunnale. A ispirare ulteriormente gli artisti amatoriali e non dell'Associazione romana acquerellisti è stata la colorata discesa dei fiumaroli dei Circoli remieri. In prevalenza in otto iole ma, a centro fiume, non è passata inosservata nemmeno la piroga del Tevere Remo.
In pole position il Museo del Tevere, istituzione che vive proprio grazie agli sforzi congiunti dei Circoli remieri storici della Capitale. A proposito di sforzi, stoico il presidente Marcello Scifoni, arrivato al gazebo in stampelle per via dei fastidiosi postumi di un incidente. Del Museo anche un otto iole composto da membri del direttivo, tra i quali Stefano Brusadelli, e timonati da Roberto Vianello, entrambi soci del Canottieri Roma. Come Enrico Tonali, impegnato al gazebo nella promozione de "Il dio scontroso - Racconti del Tevere". Ve ne parleremo presto. Anzi, ve ne parleranno gli stessi autori il prossimo 5 novembre, alle 18.30, al Circolo.
Scrivono gli organizzatori del Tevere Day: "Tantissimi romani e turisti, oltre cinquantamila – registrando un incremento del 15% sull’affluenza domenicale sul fiume – hanno affollato le sponde del fiume di Roma. [...] Tantissime iniziative proposte: dalla canoa al canottaggio, con il palio fluviale in cui otto equipaggi in canoe canadesi si sono sfidati nella raccolta di rifiuti e plastiche nel fiume, alle corse in bicicletta sulla riva sinistra, a testimoniare l'esigenza di riqualificare anche questa sponda che ancora non si è dotata di una pista ciclabile; dalle passeggiate attive al mini tennis, al calcetto per i ragazzi. Così come sono state tante le attività culturali, passeggiate con esperti d’arte e storia, tour cine-letterari, mostre, conferenze, musica dal vivo, street food, e quelle ambientali, dall'Oasi della biodiversità del WWF alle tantissime iniziative al Parco della Magliana".
Quanto agli ospiti, testimonial di questa edizione è stato "il cantante Virginio, che ha regalato un live speciale ai suoi fan e alla città di Roma, all’Arena Tevere Day, nel teatro naturale della Discesa degli Anguillara/Isola Tiberina; Chiara Censori, pluricampionessa mondiale di pattinaggio artistico inline; e Lorenzo Guslandi, campione italiano Battle Inline Freestyle 2021". E ancora i medagliati paralimpici Alessia Scortechini, oro nella staffetta 4x100 stile libero, e Riccardo Menciotti, bronzo nella 4×100 mista.
"Abbiamo avuto dimostrazione che la città ama il suo fiume e vuole che venga riportato ad esserne parte viva e integrante – ha dichiarato Acciari – Mi piace sottolineare che sempre più gente condivide questa missione, #nnamoafiume".