Nuovo e imperdibile appuntamento con l'arte al Circolo Canottieri Roma. Lunedì prossimo, 21 gennaio, il club ospiterà a partire dalle 18.30 "Tocchi di dolore", una serata alla scoperta di Vincent van Gogh, il celeberrimo pittore olandese tornato in questi giorni all'attenzione del grande pubblico con l'uscita del film "Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità" firmato da Julian Schnabel con un magistrale Willem Dafoe proprio nel ruolo dell'artista.
Ad accompagnare soci e ospiti in un ricchissimo viaggio fatto di immagini e suggestioni sarà come di consueto la dottoressa Fulvia Strano, storica dell'arte nonché figura di riferimento per gli eventi culturali a Lungotevere Flaminio 39.
Oltre che dell'arte, si parlerà anche della vita e dei tormenti di van Gogh. Da qui il titolo dell'evento, in contrapposizione con i classici tocchi di colore della pittura. Interverranno pertanto due ospiti d'eccezione: il fondatore e tuttora presidente del Centro Studi di Terapia Familiare e Relazionale, professor Luigi Cancrini, e lo psichiatra e psicanalista membro della Società Psicoanalitica Italiana, professor Paolo Boccara.
Complesso, multiforme, affascinante ma talvolta persino spaventoso il mondo di Vincent van Gogh. "Afflitto, ma sempre lieto", come dalla sua citazione preferita da San Paolo che ben sintetizza il legame dell'autore di più di 900 dipinti tra cui "Notte stellata", "Terrazza del caffè la sera" e "I mangiatori di patate" con la religiosità più pura e finanche ossessiva.
La vita intensa e spesso dolorosa di un artista che fu incompreso e solo in seguito amato, costellata da disturbi mentali e culminata nella fine tragica del 29 luglio 1890, suicida all'età di 37 anni. Immortali restano le sue opere, i ritratti, i paesaggi, le nature morte, le pennellate sofferte e piene. Un uomo, un genio, alle prese con la continua ricerca e la tortuosa esistenza.
