Dopo i successi di Leonardo Calabrese tra i Senior e di Paola Mancini nei Master della gara 1 disputata a gennaio, il Circolo Canottieri Roma si mette in luce anche nella gara 2 della Winter Rowing Race 2021 - Trofeo Coop & Garofalo, evento di indoor rowing "a distanza" pensato dalla Federazione Italiana Canottaggio con l’obiettivo di mantenere acceso il fuoco della competizione, a dispetto delle avversità che stanno impedendo agli atleti di scendere in acqua. Gare a tempo nella prima uscita, competizioni sulle distanze di 1000, 2000 e 5000 metri nella seconda, sempre sui remoergometri in palestra. I video delle rispettive performance trasmessi poi in "timelapse" e "hyperlapse" su una piattaforma dedicata. Quanto al Canottieri Roma, 43 i partecipanti, soltanto 5 in meno rispetto al mese scorso, confermando l'ampio coinvolgimento di soci e agonisti.
Come insegna la matematica: cambiando l'ordine dei fattori, il risultato non cambia. E allora Leonardo Calabrese bissa il successo. È sua la vittoria tra i Senior A in 5:52.5, stavolta davanti a Niccolò Pagani delle Fiamme Gialle, attardato di solo un decimo, e a Emanuele Fiume dello stesso team a 3/10. Sesto posto per il giallorosso argento europeo e campione italiano nel canottaggio Under 23, Emanuele Giarri. Per quanto riguarda la prestazione di quest'ultimo, "registriamo un ottimo tempo considerando il rapporto peso/potenza", rileva il direttore tecnico per il settore canottaggio Bruno Mascarenhas. (Nella foto grande, Calabrese e Giarri impegnati in gara).
Da segnalare, tra gli Esordienti, il secondo posto di Francesco Giuliani. "Nel complesso - continua Mascarenhas - notiamo una netta crescita nella categoria Ragazzi. Del resto è il segnale che ci arriva da tutta la squadra giovanile: continua a ben comportarsi anche al cospetto di avversari più grandi".
Nuovamente ottimi riscontri dal settore Master. Brilla Paola Mancini, che chiude in 3:30.1 nella categoria D, con 12"2 di vantaggio su Barbara Gatti (VVF Carrino). Stessa gara in cui sono terza Francesca De Tiberiis (a 14"2) e quarta Barbara Valente (a 19"2). Successo anche per Assia Rosati, tra le Master E: per lei 3:55.8; seconda Alessandra Sereno (Caprera) con 4:03.8, terza Barbara Paladini (Tiber) con 4:07.5. Terzo posto per Laura Ghioldi nella categoria A.
Tra i Master uomini, terzo gradino per Paolo Fabrizi (E) e per il consigliere al Canottaggio Giorgio Calò (F, dietro di lui Massimo Iaccarini).
Positivo il bilancio finale del direttore tecnico: "In questo momento i numeri non mi interessano. Piuttosto, bene ha fatto la federazione a fornirci nuovi obiettivi agonistici su cui confrontarci, per poterci allenare e per tornare finalmente in barca. Già il prossimo week-end avremo 40 atleti a Torino (per la classica "D'inverno sul Po", ndr), sperando poi di partecipare alla regata regionale di Piediluco. Stiamo lavorando bene e con numeri alti. Tuttavia la priorità resta la crescita dei nostri atleti".